Tokyo Xanadu/eX+, Trails of Xanadu [PSVita-PS4-PC]

Xanadu Next, in termini di quantità di dialoghi, riflette più o meno gli Ys dello stesso periodo. In esso si legge forse più testo per via delle tavole relative al lore.

Tokyo Xanadu, da quel poco letto/visto in giro, mi sembra qualcosa di concettualmente talmente diverso, che non credo valga neppure la pena di valutare le differenze tra i due.

Che difficoltà hai scelto ? Ho letto opinioni contrastanti sulla competitività del gioco, tra l'altro non è chiaro quanto le difficoltà siano state riviste nell'edizione eX+

Come va ad Hard ?

Pare che nell'eX+ abbiano cambiato le statistiche di alcuni boss e la loro velocità, aggiungendo anche un'ulteriore livello di difficoltà, però ci sono anche nuove skill e boss opzionali. Il bilanciamento complessivo sembra piuttosto diverso.

Credo che l'eX+ lo inizierò in Hard. Le lamentele che parlano di facilità sembrano direttamente o implicitamente riferirsi alla versione Vita.

Edited by LeveL - 20/12/2017, 20:17

Dunque, ho finito il primo capitolo, versione eX+. Si sblocca una side story

La difficoltà è ricambiabile da menu, a piacimento, ad eccezione del Calamity, che va scelto all'inizio.
La primissima battaglia mi ha dato l'impressione di una telecamera troppo limitata, in presenza ovviamente di nemici multipli, dato che per i singoli e boss basta il lock-on. Mi è piaciuta invece l'idea dei personaggi alternabili, in relazione alle debolezze nemiche.
Devo dire che il primo boss è andato via troppo liscio, per esser un gioco Falcom. Essendo possibile correre di continuo non mi ha nemmeno sfiorato, è bastato limitarmi ad attacchi ranged, che seppur limitati dalla barra, ricaricandosi da sola appare comunque abusabile ( la barra sarà pure velocizzabile con attacchi melee, ma chi ne sente il bisogno di usarli a quel solo scopo ? ). Spero comunque che le logiche di debolezza/resistenza e il design dei boss successivi spingano ad un'alternanza.

Vediamo come prosegue. Mi auguro che le side story non siano spoilerose.

Edited by LeveL - 20/12/2017, 20:17

Certo che, gameplay e dungeon a parte, ha un sacco di elementi ripresi dai Cold Steel, oltre al motore grafico.

Usa il calendario allo stesso modo, c'è il tempo libero con i friends point, la pagina delle subquest da Trails, il fast travel tra le aree della città, la mappa con i punti esclamativi, i quartz ( devo ancora vedere come funzionano ), gli equip stessi che hanno schermate molti simili, anche rispetto all'equipaggiamento nei negozi.

I dungeon ho come l'impressione che soffrano un po' del problema che ho ravvisato all'inizio del primo Zwei: sono troppo cunicolari. Sembrano strutturati a corridoi stretti, che si allargano prevalentemente in prossimità di boss conclusivi ed intermedi.
Finché si tratta di giochi a turni, con logiche di contatto, non mi pongo il problema, ma qui si ha la sensazione che con i nemici generici spesso manchi lo spazio anche solo per fare una schivata decente. Tra l'altro sia qui che in Zwei manca la parata, che serviva certamente di più del salto.

Sinceramente, i primissimi boss non mi hanno convinto, ma non mi fa neppure venir voglia di giocarlo a difficoltà più elevate.
Da quel che ho letto col Calamity se ti toccano sei a rischio oneshot, ma in esplorazione le sbavature non dico che siano inevitabili ma certamente probabili. Rischiare di rifare un intera sequenza per questo, non credo lo si possa definire un buon bilanciamento.

Mi aspettavo meglio...

PS: la prima side story fa qualche accenno ma niente di chiaro

Edited by LeveL - 22/12/2017, 02:45

Si pone il problema della mancanza di skill associate, immagino.