| Stanotte ho dunque finito anche lo scenario di Emma.
Ricapitolando, Front Mission 3 propone due scenari alternativi, con alcuni punti fermi in entrambi, ma un finale differente. Forse il finale di Emma, quello considerato canonico, è il momento più azzeccato dell'intera run, che per il resto è qualitativamente inferiore a quella di Alisa, nel cast, nel modo in cui sono gestiti alcuni passaggi, ma pure nell'essere inutilmente più lunga, il che comporta anche una semplificazione di sviluppo delle unità e della gestione delle risorse.
Non trattandosi di scenari paralleli e complementari, a chi si affaccia a Front Mission 3 consiglierei di optare per Alisa, dopodiché valutare se guardarsi in rete il finale di Emma, oppure affrontare quest'altro scenario cercando di imporsi una challenge, un modo per dare un senso più ludico alla seconda tornata.
Per il resto, di questo capitolo si può dire che l'aver ridotto di molto la dimensione delle mappe, in riferimento al 2, ed aver cambiato alcuni meccanismi di sviluppo, ha cambiato parecchio il rapporto fra il tempo giocato, narrato e dedicato alla modifica dei wanzer, creando un equilibrio migliore fra le parti.
Non ho riscontrato problemi tecnici nel giocarlo su Duckstation (PC), alzando il clock dell'emulazione CPU per migliorare il framerate.
Prima di fine anno proseguirò la serie con il 4, nell'ottica di giocare il 5 nel 2025 con la traduzione attualmente disponibile.
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