Front Mission 3, [PSX]

Io l'avevo elaborato molto in funzione dei parametri finali dei pezzi segnalati nelle guide, ma comunque si può proseguire tranquillamente anche con quelli base.

Ricordati magari di andare a vedere come si prende il Wanzer segreto, se t'interessa. Mi ricordo che si scaricava dalla rete del gioco, in un preciso momento, però io ho giocato l'altra route.

Edited by LeveL - 13/9/2022, 17:05

Per ora non ne ho giocati altri. Dopo il 3 mi ispirava soprattutto il 5, ma è conclusivo di tutto l'intreccio narrativo della saga e quindi dovrei giocarmi quantomeno tutti i numerati, prima di avvicinarmi ad esso.

Edited by LeveL - 13/9/2022, 17:05

Si fa quel che si può.
Non dico di voler approfondire tutto il possibile immaginabile, ma almeno di giocare quelli disponibili per avere un background "accettabile", e trarre un'esperienza conclusiva dal 5.

Devo aggiungere però che anche la traduzione del 2 è stata sospesa e rimarrà parziale, a conferma che la saga intera è purtroppo ancora decisamente poco fruibile.


Ho controllato su hardcoregaming per il porting DS, chi ha scritto il dettagliato articolo della saga la considera la versione migliore, quindi dovresti andare sul sicuro.


www.hardcoregaming101.net/frontmission/frontmission.htm

Edited by LeveL - 13/9/2022, 17:06

Come dicevo qua e là nei thread di Front Mission 1st e 2, dopo essermi avvicinato alla serie con il 3, di cui avevo terminato l'Alisa route, mi ero convinto ad attendere dapprima un'eventuale traduzione completa del 2, ed in seguito l'uscita dei remake, prima di ripercorre la serie in ordine numerico. Nel caso del 3, preso anche atto dell'infima qualità del remake del 2 e che non varrebbe la pena attendere il remake pure di quest'ultimo, intendo rigiocarlo in versione PSX per affrontare lo scenario che mi manca, quello appunto relativo ad Emma.
A questo giro sto provando a vedere come si comporta su Duckstation, mentre ai tempi ho concluso la mia run su ePSXe, senza riscontrare problemi, quindi alla peggio ho comunque una soluzione di ripiego, avendo conservato il software non aggiornato.

I caricamenti sono obiettivamente un po' lenti, per gli standard odierni, la velocità di movimento in battaglia è migliorabile da menù e si notano slowdown che in origine, anche su console, portavano a skippare le animazioni. In questo caso ho provato ad alzare il clock dell'emulazione CPU, in "Impostazioni -> Console", ed il framerate è andato a posto, ma dovrò verificare sul lungo termine che ciò non induca altre problematiche.

Il veloce test, giusto il tempo di effettuare l'ingenua scelta che indirizza già il percorso narrativo, mi ha convinto a non rimandarlo ulteriormente, quindi nei prossimi giorni proseguo.

Edited by LeveL - 23/2/2024, 16:54

Sono dunque ripartito.

Venendo questa volta dal 2 Remake, che dei Front Mission da me giocati è decisamente quello con le mappe più ampie e piene di nemici, ma pure quello dal gameplay più lento, noto come gli stage iniziali siano invece brevi e sbrigativi, il che rispecchia anche il ricordo che ho della mia prima tornata.

In questo Front Mission la medesima skill può essere appresa casualmente diverse volte ed equipaggiata in più di uno slot, ma non evolve come nei predecessori. I piloti non apprendono skill proprie salendo di livello, perché qui ogni pezzo di wanzer è associato ad una skill specifica, quindi per apprenderne di nuove i wanzer vanno modificati di conseguenza.

Se da un lato hanno complicato lo skill system, risulta invece più semplice e immediato spingere un'unità nemica ad arrendersi, dato che basta colpirla, senza distruggerla, dopo che ha issato la bandiera bianca, situazione che in genere si verifica una volta distrutte le braccia. Spingere un nemico ad arrendersi consente di rubarne l'intero wanzer, rinunciando però all'exp che deriverebbe dalla sua distruzione. In genere ne vale la pena, anche perché da un certo punto in poi si sblocca un simulatore nel network, che consente di ottenere exp e soldi.

Altra modifica netta è quella ai range di attacco, perché armi da fuoco che in precedenza non erano praticamente "ranged" qui attaccano da diverse caselle, ed i missili attaccano da ampie distanze ma sono ancor meno utilizzabili da vicino, avendo il loro range una zona morta più grande attorno al wanzer che lancia.

L'unica nuova meccanica che non gradisco molto, sempre rispetto ai predecessori, è quella che prevede la possibilità che i piloti, propri o nemici, vengano casualmente sbalzati fuori dai wanzer, con l'omino che rischia di farsi ammazzare ed un turno perso per rientrare.
Ovviamente, quando accade al nemico diventa quantomeno un'ulteriore chance per rubargli il wanzer.

Edited by LeveL - 20/2/2024, 02:31

Una volta aggiunti gli scudi, se si favorisce l'uso abbinato di un braccio con mira e skill funzionale all'arma, assieme ad un braccio robusto con lo scudo, la possibilità di far uscire volontariamente l'omino, per attaccare chi si arrende senza rischiare di distruggerne il wanzer, devo ammettere che di fatto torna utile.

Sullo sviluppo sono un po' più indeciso del solito, pur essendoci già passato una volta.
Basandosi il gioco sull'utilizzo in battaglia di sole quattro unità e differenziando la specializzazione fra le varie tipologie di armi, invece che su intere gamme, in assenza ad esempio di una statistica "short" che vada bene per tutte le tipologie a corto raggio, questo è un gioco che favorisce la definizione di un settaggio pressoché definitivo per ciascun pilota, da portare avanti ed aggiornare linearmente, il che è più un limite che un vantaggio.
Se ben ricordo usai più di un'unità con gli shotgun al primo giro, anche un po' banalizzando la mia progressione, mentre questa volta volevo provare a mantenere una separazione più netta, ma il fatto che gli scudi siano da braccio invece che da spalla diminuisce le opzioni ibride.

Anche la logica di cambio delle componenti dei wanzer per cercare di apprenderne le skill, in presenza di limitazioni nel quantitativo di abilità equipaggiabili, non è detto che porti a star lì ad aspettare che appaiano le skill più faticose da far scattare, anzi, su certe unità ci si può anche soltanto accontentare di diverse skill da uno spazio per combo multiple, apprendibili praticamente all'inizio, perché le più complesse occupano più spazi fra quelli disponibili. Fra l'altro, senza guide neppure si sa inizialmente quali skill sblocchino i pezzi.

Avanzo piacevolmente ma inizio quindi a vedere, a posteriori, una volontà di complicare il sistema e differenziare la funzione dei wanzer, per superare una tendenza a fare upgrade prevalentemente statistici, tipica dei predecessori, che però si scontra con alcuni limiti e contraddizioni, come il dover risviluppare i nuovi pezzi. In questo senso non mi sorprenderebbe se molti giocatori, dopo aver trovato un proprio assetto accettabile, si siano limitati a proseguire senza più cambiare le varie parti, ad eccezione di quando si sblocca il wanzer segreto.

Edited by LeveL - 23/2/2024, 22:12

Ieri sera sono giunto circa a metà. Per questa tornata ho infine scelto di mantenere nel party un melee+scudo, uno shotgun+scudo, un machine gun/missile+scudo ed un rifle/missile+scudo. Mi manca di comprare o rubare un Lanze body e poi è solo questione di upgrade diretti e di recuperare il wanzer segreto dal network.

Per come funziona questo Front Mission, più che dipendere dalla fortuna e dagli oggetti, o puntare su doppie armi, ho preferito questa volta che ogni unità avesse il suo scudo, con tanto di braccio ad alto HP. Meglio avere due unità con i missili, soprattutto in funzione degli elicotteri, di alcuni carrelli sopraelevati e di aggirare ostacoli visivi.
Avrei potuto optare tranquillamente per due unità shotgun e due a lungo raggio con missili e fucili, ma ho voluto differenziare tanto per.

Riguardo alla storia, man mano che avanzo voglio riguardarmi anche l'Alisa route, visto che è passato un po' troppo tempo e che a memoria mi sembrava narrata meglio.

Edited by LeveL - 27/2/2024, 23:21

Non ricordavo male...

Più confronto i due percorsi e più quello di Alisa mi sembra quello più logico, con i passaggi narrativi più coerenti e consequenziali, ed un cast che sa meno di accozzaglia casuale di personaggi.

Si tratta di un tema rilevante perché le due run non sono sovrapponibili e pare che le citazioni di Front Mission 5 assumano la run di Emma come canonica, eppure è chiaramente la peggiore delle due...

Ho dovuto rimandare la visione del resto dell'Alisa route al termine della run perché il confronto mi deprimeva...

Le componenti geopolitiche della narrazione nell'Emma route sono gestite talmente male che si arriva a dire:



L'avevo letto pure ai suoi tempi che lo scenario di Alisa fosse quello consigliato e più indicativo dello stile narrativo della serie, ma non mi aspettavo un simile divario...